I mosaici di Ravenna assieme a quelli di Monreale in Sicilia sono i più belli del mondo
La Basilica di San Vitale, il Mausoleo di Galla Placidia e Sant'Apollinare sono la massima espressione dell'arte bizantina.
Il biglietto unico per vedere tutti i monumenti dell'UNESCO della città è veramente comodo mentre per Sant'Apollinare in Classe, essendo appunto a Classe e non a Ravenna, si paga a parte.
Puoi raggiungere Ravenna in 40 minuti direttamente dalla Strada Statale 309 Romea o ti consiglio una percorso panoramico, una delle strade più belle d’Italia.
Da via Spina sali sul ponte San Pietro seguendo le indicazioni Per Anita. Incontrerai Valle Zavelea, una delle oasi più importanti per il Birdwatching.
C'è anche una torretta per l'avvistamento degli uccelli. Sei nell'estremo nord ovest delle Valli di Comacchio e li comincia l'Argine Agosta.
Il panorama si apre ai tuoi occhi e guiderai tra lo sbrilluccicare delle onde placide delle Valli di Comacchio.
L'acqua sulla tua sinistra ti accompagnerà per una decina di kilometri e dopo poche centinaia di metri, sempre sulla sinistra, incontrerai Via Rotta con l'indicazione traghetto ferry-boat Sant’Alberto. Percorrila fino in fondo e ad un certo punto salirai sull'Argine sud delle Valli di Comacchio.
Guiderai a 8 metri d'altezza dal livello dell'acqua e lo spettacolo è meraviglioso.
Sarà facilissimo vedere i Fenicotteri Rosa che li trovano il cibo per sfamarsi. Prosegui ancora un pochino e arriverai al traghetto dove salirai con l'auto superando il fiume Reno. Solo 3 euro e passa la paura. Sei a Sant'Alberto e da li seguirai le indicazioni per Ravenna che raggiungerai velocemente.
Ti consiglio di visitare Sant'Apollinare in Classe e poi di entrare in Ravenna.
A Ravenna ti consiglio il parcheggio del Largo Giustiniano.
Piccola curiosità:
nel Mausoleo di Galla Placidia le finestre non hanno vetri ma alabastro. Il risultato è filtrare una tonalità di luce calda contrastando così la luce fredda data dal colore blu del mosaico a soffitto. E qui vedrete le immagini dei mosaici che danno profondità quindi in 3 dimensioni e non in 2 dimensioni come vuole la tradizione bizantina